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Sandro    18 marzo 2008 16:48
x Ale#5: ? inutile che ti lanci in commenti cos? sdolcinati nei miei confronti... non ti voglio come stagista!!! :grin


.....grazie......

Gino Zanichelli    18 marzo 2008 16:43
...e basta con questi errori albitrali!!!

A volte ritornano    18 marzo 2008 15:17
A VOLTE RITORNANO..... :grin

Carmine    18 marzo 2008 15:10
Mi sono trovato qui per caso e ho letto tutto quello che ? successo anche se di opinioni contrastanti. Non ero alla partita quindi non posso accusare nessuno per? sono d'accordo con il mio amico Pasquale che alcune volte anche io ho accusato ma senza scaldare pi? di tanti gli animi e cercando sempre di capire quando sbagliava. Non so chi ma mi sembra giusta l'osservazione "alcuni albitri si sentono Dio" per me si devono saper porre subito dai primi secondi, non passando per fessi ma dettando leggi subito chiare e ammettendo che pure loro possono sbagliare come noi giocatori. Condanno l'albitro esperto ma non condanno un albitro di 20 anni. Smettiamola di parlare di errori albitrali e pensiamo piuttosto noi ad allenarci al massimo, migliorando tutti i fondamentali e non trovando sempre scuse dove poi di mezzo c'? sempre l'albitro. Per quanto riguarda tutto lo staff dirigenziale della FIPAV non mi esprimo perch? alla fine chi comanda sono sempre loro e non vorrei lasciarci la pelle anche se vi vorrei tanto raccontare un episodio. :upset

Pasquale Rongioletti    18 marzo 2008 14:04
Salve ho letto quello ke ? successo nella partita di sabato scorso.....Bhe cosa dire...non voglio ne difendere e ne andare contro al mio collega....mi dispiace molto x l accaduto... sono molto colpito da questo episodio mi ha lasciato un po spaventato.A me ? capitato di subire in una partita constestazioni tra due squadre amike con persone ke ci uscivo assieme....capitano partite cos?, da un errore si riskia di degenerare...dicevo nelcampo contestazioni a non finire da tt due le societa e tutti i giokatoricontro di me........ma una volta finita la partita amici come prima...il rapporto dinuovo amikevole ke si aveva prima.....in 6 o 7 anni non ho mai avuto esperienze cosi......bisogna avere testa, per arbitrare!!!
cmq mi dispiace e sxo ke nn capiti mai + una cosa del genere...e ke a vedere le partite va un pubblico ke sa le regole!!io dico sempre ke le a segurie le partite di pallavolo va solo ki capisce di tecnica e di pallavolo....anke se
i fatti accaduti mostrano il contrario
scusate per il mio intervento
cordiali saluti

MICHELE    18 marzo 2008 13:39
MISTER MICHELE NOTARANGELO EH COME SEI CONTENTO... TUTTO QUESTO SUCCESSSO SUL MURO!!!!LA PALLLAVOLO SUSCITA SEMPRE INTERESSE NEL BENE E NEL MALE PIU BENE CHE MALE VISTO CHE E PRATICATA COMUQUE DA BRAVE PERSONE
TI FACCIO GLI AUGURI DI UNA BUONA PASQUA DA PARTE MIA E DA PARTE DI TUTTI I DIRIGENTI DELL AVIS CHE TANTO TI STIMANO CI VEDIAMO A FOGGIA DOMENICA 30

MICHELE    18 marzo 2008 13:30
DOPO QUESTA DICHIARAZIONE DI AFFETTO PROPONGO ALE#5 CAPITANO!!!!! :grin

Ale#5    18 marzo 2008 13:26
X Michele...
Tu purtroppo non conosci Sandro... e non sai quanto puo' essere simpatico.... quindi se fargli da porta borse vuol dire passare tempo con lui... e sganasciarmi di risate...che ben venga!!!! 8)

X Gianni..
Io sono sempre presente agli allenamenti.... forse ci sarebbe da tirare le orecchie a qualcunaltro...

A stasera...

8)

L'altro Mister    18 marzo 2008 13:14
Ehi Ale#5! Tu e gli altri portaborse non ci defiliamo per gli allenamenti. Stasera puntuali in palestra. :grin

michele    18 marzo 2008 13:08
visto che il posto di vice sindaco e occupato da sandro propongo ale#5 porta borsa di sandro ahahahahah

Ale#5    18 marzo 2008 12:41
Visto che il ruolo di sindaco ? andato.....
Propongo SANDRO Vicesindaco del muro!!!! ;)

Sandro    18 marzo 2008 12:29
x Gianfranco Consiglio: concordo con quanto detto e propongo.... GIANFRANCO SINDACO DEL MURO!!!

Cito testualmente: "l'arbitro deve mantenersi assolutamente al di sopra delle parti"... e lui ti ha preso in parola... salendo sugli spalti!!!

Amici, chiudiamo questa storia con una sana risata, aspettiamo i doverosi provvedimenti che l'arbitro si ? meritato e torniamo a vedere la pallavolo come un momento di socializzazione per giocatori, tecnici, dirigenti e soprattutto tifosi

L'altro Mister    18 marzo 2008 11:00
Bene, Sono contento di vedere che le cose stanno rientrando nei normali binari. Questo ? il giusto modo di parlare.

Per quanto riguarda Avis-SportLab conosco benissimo la differenza. Ma sono entrambe squadre di Foggia e molti giocatori dello SportLab (a cominciare da mister Danilo Farano) sono nati, cresciuti e qualcuno ? anche invecchiato ;) in Avis.
I ragazzini dell'Avis (che ultimamente ci hanno dato una sonora lezione) hanno 13-16 anni e forse anche meno e vengono lanciati nella Prima Divisione per prepararli subito alle esperienze delle serie superiori. Beati loro!

Gianfranco Consiglio    18 marzo 2008 10:57
E' da due giorni che sento parlare di questa partita e qualcuno mi ha suggerito l'indirizzo di questo forum o muro come simpaticamente viene chiamato.
Premetto che potrei essere visto come parte in causa vista la mia appartenenza alla societ? foggiana. La mia et?, la mia frequentazione della pallavolo foggiana (credo di essere ormai il pi? vecchio tesserato dell'intera provincia), il mio amore per uno sport nel quale sono stato giocatore, allenatore ed ora dirigente, oltre ad aver rivestito cariche istituzionali nella nostra Federazione, spero vorranno testimoniare della mia equidistanza dalle parti. Oltre tutto non essendo stato presente sarebbe sciocco da parte mia prendere una o l'altra posizione. Vorrei fare una premessa che ritengo fondamentale.
Gli attori di una partita di pallavolo sono le persone iscritte a referto (giocatori, dirigenti, arbitri) ed il pubblico. Ognuno recita un ruolo. Ad ognuno, dai nostri regolamenti viene assegnato un ruolo.
Ognuno deve accettare il ruolo dell'altro.
Cos? le decisioni dell'arbitro sono inappellabili, il pubblico ha il diritto di partecipare al tifo nella maniera che ritiene pi? opportuna, i giocatori in campo devono essere corretti.
Ed ognuno deve assumersi le proprie responsabilit?. Cos? un giocatore scorretto viene sanzionato, il pubblico scorretto procura alla propria societ? una multa, l'arbitro deve mantenersi assolutamente al di sopra delle parti. Tutte le parti, giocatori e pubblico. Se un arbitro ritiene di non poter sopportare le offese che possono venire dal pubblico ? meglio che smetta di arbitrare. Se il pubblico non ? capace di un tifo corretto ? meglio che smetta di seguire le partite oppure faccia dei corsi di educazione civica.
Ma mentre i giocatori ed il pubblico pagano o possono pagare per le proprie intemperanze, questo non succede mai all'arbitro che sempre, in ogni momento, dall'inizio del riscaldamento ai saluti finali deve mantenere il suo ruolo assolutamente integro ed inattaccabile.
Perci? ? inammissibile che un arbitro si comporti come ha fatto l'arbitro della partita. Sia che sia sceso dal seggiolone per sedare una rissa, sia che si sceso per partecipare alla rissa. Da sempre ritengo che l'arbitro sia un elemento essenziale della partita e come tale va accettato nel bene e nel male (confesso per? che qualche moccolo di tanto in tanto lo tiro anche io), e quindi le sue decisioni vanno rispettate nel bene e nel male. Chi non ? disposto a farlo cambi sport. Ma non ? mai accettabile che un arbitro si erga a protagonista assoluto. Il miglior arbitro ? quello di cui non si nota la presenza in campo. Sempre ed in ogni sport. Ed ? bene che in ogni momento della sua carriera l'arbitro si ricordi che quando sale sul seggiolone si trova di fronte due squadre che si allenano per molte ore settimanali e che per questo meritano rispetto e professionalit?.
Il pubblico dovrebbe avere altrettanto rispetto, tanto per i giocatori in campo quando per l'arbitro. Trovo assurdi certi atteggiamenti di assoluta incivilt? del pubblico. Alcuni anni fa intervenni personalmente contro alcuni pseudotifosi che insultavano pesantemente un giocatore di colore che militava in una squadra avversaria della mia. Ma a parte l'etichetta di incivile il pubblico non pu? influire sull'andamento di una partita. Nella mia lunga carriera ho visto e subito ben altri pubblici che non alcuni genitori dal sangue caliente. A proposito inoltre di dirigenti tifosi vorrei segnalare (e la Federazione lo pu? confermare) che per la prima divisione l'Avis ha due dirigenti fra i genitori ed uno ? il dirigente accompagnatore. Il resto sono genitori che seguono le proprie figlie (avendo queste dai 13 ai 17 anni) e che non possono essere annoverati fra itifosi veri e propri. La quasi totalit? di questi genitori non viene assolutamente a vedere le partite della altre squadre della nostra societ? che, come noto, offre anche spettacoli un attimino superiori, con il dovuto rispetto, alla prima divisione femminile. Questo per rimettere nella giusta collocazione il tifo che pu? fare un padre o una madre.
Perci? diamo la patente di incivile allo spettatore che offende, ma mandiamo a casa un arbitro incapace di trattenere i propri rancori, istinti o qualunque altra cosa lo spinga ad atteggiamenti fuori di ogni logica sportiva. Inoltre vorrei che gli arbitri capissero che, con comportamenti del tipo di quello in oggetto, si corre il rischio di far degenerare in rissa un semplice batitbecco.
Tutto questo discorso, per il quale mi vorrete perdonare, viene dall'assoluta esigenza di rispetto che meritano 24 ragazze che si contendono il risultato sportivamente e che non meritano di essere offese in questo modo.

Vorrei, per chiudere, commentare quello che scrive un arbitro qualche pagina pi? indietro, vantando la frequenza di numerosi corsi di aggiornamento. Bene, da 35 anni (ed il Presidente Provinciale mi ? testimaone) ho messo a disposizione la mia societ? per consentire agli arbitri di potersi allenare sul campo con le nostre squadre. Non si impara a valutare una doppia o una trattenuta in un corso di aggiornamento. E questo vale ancora di pi? quando l'arbitro non ha mai giocato (? il caso pi? frequente). E per valutare una palla dentro o fuori al limite, l'invasione millimetrica, un tocco leggerissimo del muro, occorre una prontezza di riflessi ben superiore a quella di chi in palestra non ci va mai. Per far capire meglio basti pensare che un pallone (parlo di serie superiori) schiacciato con potenza pu? viaggiare a velocit? ben superiori ai 100 km/ora. E per toccare terra nel punto pi? lontano ci impiega circa 4 decimi di secondo. Ben inferiori ai tempi di reazione di una persona non allenata, per quanti corsi di aggiornamento possa aver seguito. Pertanto rinnovo l'invito agli arbitri di allenarsi sul campo con i giocatori proprio per aumentare la propria professionalit?. Che non si misura con l'entit? del rimborso. Ogni squadra ha diritto alla massima professionalit? sia che l'arbitro prenda 10 euro di rimborso sia che ne prenda 1000.

Ci? detto, nella speranza di non avervi troppo tediato, auguro buona pallavolo a tutti.

michele marino    18 marzo 2008 10:25
vorrei rispondere alla viestana,cara amica bisogna fare un plauso a queste piccole societa che riescono con molti sacrifici a partecipare ai vari campionati e normale che citta come foggia abbia piu possibilita visto il bacino di utenza e poi immaginate se non partecipassero queste piccole societa ( non e un offesa chiamandole piccole)contro di chi giocheremmo?? dai viestana hai toppato!!! per l altro mister la viestana non ha parlato di tutte le societa foggiane ma ha specificato l avis invecetu hai fatto riferimento allo sport lab e solo una precisazione cioa e buona giornata a tutti

avis foggia    18 marzo 2008 10:03
alla ripresa dei campionati vede il vico maschile recarsi propio a foggia contro l avis spero sara l occasione per stemperare un po di nervosismo che si e venuto a creare percui invitiamo i tifosi di vico di venire tranquillamente ad incitare la propia squadra in una giornata all insegna della correttezza sportiva !!! vi aspettiamo .michele marino

L'altro Mister    18 marzo 2008 09:28
x Roby: forse ti sei confuso. Il Michele che sta scrivendo su questo episodio ? un genitore-dirigente dell'Avis e non ? Michele Notarangelo, quindi il tuo intervento ? totalmente fuori luogo. Prima di parlare sarebbe il caso di leggere bene e, magari, pensare due volte a quello che si scrive. Poi dopo aver scritto magari rileggere prima di inviare. Si evitano tanti errori logici, grammaticali e concettuali.

x Viestana:
Io sono l'allenatore di una squadra garganica e non mi sento per niente invidioso o frustrato dal campionato dello SportLab. Anzi.
Io ho una squadra composta di soli viestani che praticano questo sport nei ritagli di tempo sottratti al lavoro, ragazzi che non hanno mai partecipato a campionati superiori (a parte un paio di vecchietti che hanno mlitato in serie D), ragazzi che vengono guidati da un tecnico senza esperienza che si sta formando negli ultimi 2 anni
Beh, con questa squadra siamo a soli 3 punti dalla vetta (lo SportLab deve effettuare il riposo e noi abbiamo gi? riposato) e questo fatto mi riempie di orgoglio. Noi non abbiamo lo stesso bacino di utenza che pu? avere Foggia o San Severo o Manfredonia. Ci mancherebbe che loro non abbiano squadre di classe superiore.
Per cui, se riusciamo a tenere il secondo posto, possiamo dire con soddisfazione di aver vinto il nostro Campionato.
(Certo che se loro perdessero una partita e potessimo raggiungerli in vetta e fare uno spareggio, magari a beach-volley, sarebbe un'apoteosi!!!) ;)

Io dico sempre che siamo dilettanti, ossia siamo qui per diletto, divertimento. E allora divertiamoci e lasciamo le polemiche e le violenze ad altri sport.

Silvia    18 marzo 2008 09:24
Vorrei rispondere al Sig. Dirigente dell'Avis che non credo sia giusto togliere meriti a noi giocatrici del Vico. La partita ? stata combattuta e giocata sul filo del rasoio fino all'ultimo. Come ammesso dalle Sue stesse giocatrici, noi ragazze del Vico siamo state corrette e la vittoria non l'abbiamo di certo rubata. Vorrei fare inoltre presente che come erano scosse le Sue giocatrici, lo eravamo anche noi. Sugli spalti non c'erano solo i vostri parenti, amici e tifosi, ma anche i nostri mariti, i nostri fratelli e i nostri amici. A noi non ha di certo fatto piacere quelo che ? successo. Un'ultima osservazione. Trovo un p? contradditorie le posizioni dei sostenitori (dirigenti, tifosi, giocatrici in genere):c'? chi dice la partita ce la siamo sudata onestamente indipendentemente dal comportamento ASSOLUTAMENTE sbagliato dell'arbitro e c'? chi invece sostiene che senza l'arbitro non avremmo vinto. Le conclusioni sono due: se qualcuno ? convinto della non correttezza sportiva (cosa che non ritengo vera) dell'arbitrato non si limiti a parlare ma faccia fatti denunciando a chi dovere e avendo il coraggio di andare fino in fondo. Nell'altro caso si abbia l'onest? sportiva di condannare comportamneti sbagliati ma non di buttar fango sui meriti altrui. Buona giornata e cerchiamo TUTTI di vivere lo sport come un sano divertimento: bisogna saper vincere e saper perdere, in entrambi casi in maniera pulita.

Sandro    18 marzo 2008 08:03
Caro Michele, premesso che non conosco l'arbitro (nel senso che non ho capito neanche chi ?...), ho chiaramente (credo, spero) CONDANNATO la sua reazione. Ho solo cercato di giustificarne la motivazione presentando episodi a cui ho personalmente assistito o dei quali ne sono stato coinvolto.
Resta pure della tua idea... mi meraviglierei del contrario... io resto della mia, anzi, la confermo dopo quanto appena letto nel tuo ultimo messaggio.
Buona giornata a te

x Viestana: l'Avis Foggia ? una societ? meravigliosa, cura i settore giovanili in modo esemplare e i prestigiosi campionati in cui milita sono la minima ricompensa per questo grandissimo ed ammirevole lavoro.
Ma cosa c'entra tutto questo con quell'episodio e con la troppa irruenza di UN tifoso dell'Avis Foggia, di UN tifoso del Vico e con un arbitro che ha perso la testa?
Limitandoci al campionato in questione, non si pu? parlare di invidia visto che sia entrambe le squadre viestane nel campionato femminile che la maschile sono pi? avanti in classifica delle rappresentative dell'Avis. Si commenta un episodio, quanto avvenuto in qualche minuto di un partita di un campionato... non il blasone (indiscutibile) o l'onorabilit? di una intera societ?.
Ti ho risposto... saluti

vestiana residente a    18 marzo 2008 00:34
dopo tutte queste considerazioni mi domando non e che siamo un po gelosi nio garganici in generale che l avis fa campionati piu importanti dei nostri a me sebra che ce la sentiamo un po per questo proviamo un po di invidia rispondetemi


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